La villa di Ragusa Ibla, edificata nel 1858, è stata costruita grazie all’impegno di nobili locali e del popolo che ha lavorato gratuitamente per la sua realizzazione. Situata su uno sperone di roccia con vista sulla valle dell’Irminio, nella parte est dell’abitato a 385 m s.l.m. L’ingresso è caratterizzato da un viale impreziosito da palme, arredato con panchine scolpite, colonne con vasi in pietra e una balconata in calcare. Al centro della villa si trova il monumento ai caduti della grande guerra. All’interno sono presenti le chiese di San Vincenzo Ferreri, San Giacomo e dei Cappuccini. Nelle vicinanze del giardino si trovano anche gli scavi archeologici di Ragusa Ibla