fbpx

Chiese di Ragusa

Cattedrale di San Giovanni Battista

La Cattedrale di San Giovanni Battista a Ragusa è un edificio religioso situato nella città di Ragusa, in Sicilia. Fu costruita nel 1739 su progetto dell’architetto Rosario Gagliardi, in stile barocco siciliano, ed è dedicata a San Giovanni Battista, il patrono della città.

L’edificio è caratterizzato da una facciata imponente con un grande portale in pietra, sovrastato da un rosone e da due torri campanarie. La facciata è decorata con elementi architettonici tipici del barocco siciliano, come lesene, frontoni e capitelli. Una scalinata conduce all’ingresso principale, che è sormontato da un grande arco trionfale.

All’interno, l’ambiente è illuminato da grandi finestre e arricchito da decorazioni e dipinti. Il soffitto è decorato con affreschi raffiguranti scene bibliche, mentre le pareti sono adorne di statue e dipinti di artisti locali. 

La cattedrale di San Giovanni Battista è un importante esempio di architettura barocca siciliana e costituisce uno dei principali luoghi di culto della città di Ragusa. Il suo stile architettonico unico e le opere d’arte presenti all’interno ne fanno una tappa obbligatoria per chi visita la città e un simbolo della sua storia e cultura.

Leggi di più

Chiesa di Santa Maria delle Scale

La Chiesa di Santa Maria delle Scale è una chiesa di Ragusa situata tra Ragusa Ibla e Ragusa Superiore, al limite tra i due centri. Secondo una tradizione locale la Chiesa sarebbe stata costruita dai monaci cistercensi dell’abbazia di Santa Maria di Roccadia di Lentini nella prima metà del XIII secolo. Dopo il terremoto del 1693 fu ricostruita in stile barocco. La chiesa è a tre navate e priva di abside, con un ingresso centrale originale che rimane solo per la parte sinistra del portale. All’interno della Chiesa vi sono numerosi dipinti ed affreschi, alcuni risalenti al XVI secolo e un pulpito del XV secolo.

Leggi di più

CHIESA DI SAN FILIPPO NERI

La Chiesa di San Filippo Neri di Ragusa è un’imponente edificio religioso situato nella città siciliana della provincia di Ragusa, in Italia. Fu eretta nel 1636 su commissione dell’omonima confraternita. La facciata della chiesa si affaccia su un piccolo sagrato recintato ed è impreziosita da un portone d’ingresso, incorniciato da due colonne lisce con capitello corinzio. Sopra il portone si trova una finestra affiancata da due volute in pietra e sormontata da una cornice aggettante su cui poggiano ancora due volute. L’interno della chiesa è costituito da un’unica navata con quattro altari e una sola cappella. All’interno della chiesa sono conservati diversi dipinti, tra cui una Presentazione di Maria al Tempio, un San Michele Arcangelo, un San Filippo Neri raffigurato in atto di venerazione e una Sacra Famiglia raffigurata con Sant’Anna e San Gioacchino.

Leggi di più

Chiesa di Santa Maria dell'Itria

La Chiesa di Santa Maria dell’Itria di Ragusa risale al 1391 ed è stata costruita grazie al patrocinio dei conti Chiaramonte. Il terremoto del 1693 causò dei danni, ma non fu particolarmente ritoccata. La facciata presenta due ordini, divisi da un grande cornicione, con un bel portale riccamente scolpito sotto il cornicione. All’interno della chiesa vi sono tre navate, dieci colonne in pietra bianca e cinque altari dedicati alla famiglia Cultraro. La statua della Madonna Odigitria è custodita nella nicchia centrale, con un dipinto raffigurante la veduta del porto de La Valletta. Nella navata sinistra è presente la cappella di San Biagio, con un dipinto raffigurante il miracolo di San Biagio, mentre nella navata destra è presente la cappella della Sacra Famiglia con un dipinto raffigurante la Fuga in Egitto. Nel transetto è presente l’altare maggiore sormontato da una tribuna ornatissima e la cappella del Santissimo Crocifisso, con una statua del Crocifisso di scuola spagnola. La Chiesa di Santa Maria dell’Itria è un’importante testimonianza della cultura barocca siciliana e uno dei simboli più conosciuti di Ragusa.

Leggi di più

Chiesa delle anime Sante del Purgatorio

La chiesa venne costruita nel 1697 su iniziativa di una confraternita religiosa dedicata a pregare per le anime del Purgatorio. La chiesa si distingue per la sua imponente facciata, che presenta due ordini di colonne in stile barocco basato sulla simmetria e sulla ricca decorazione. La superficie esterna è in marmo, mentre quella interna è decorata con stucchi dorati e dipinti di grande pregio.

L’interno della chiesa è composto dalla navata centrale, dalle due cappelle laterali e dal presbiterio, raggiungibile dall’altare. La navata centrale ha una cupola decorata con santi e i due portali laterali sono sormontati da affreschi che raffigurano le anime del Purgatorio.

La chiesa è un tesoro di arte religiosa e una testimonianza della grandezza dell’arte barocca italiana.

Leggi di più

Chiesa di Santa Maria dei Miracoli

La Chiesa è stata costruita intorno alla metà del XVII secolo, in seguito alla scoperta miracolosa di un’icona della Madonna col Bambino. La struttura è stata rimasta incompleta perché mai dotata di una copertura adeguata e manca del secondo ordine dei prospetti. Tuttavia, è un notevole esempio di un barocco atipico rispetto allo standard ibleo, il che fa pensare che il progettista fosse a conoscenza dello stile barocco romano. La chiesa ha una particolare pianta ad ottagono allungato e tre porte d’ingresso con intagli raffinati ed originali. La chiesa è stata chiusa al culto nel 1951 e tutti i suoi arredi sono stati trasferiti nel duomo di San Giorgio, tra cui un dipinto che ritrae la Madonna col Bambino con un santo vescovo ed un santo monaco.

Leggi di più

Duomo di San Giorgio

La chiesa madre della città intitolata al patrono della città, prima del terremoto del 1693 si trovava nella estremità est dell’abitato, vicino all’attuale giardino Ibleo. Dopo il terremoto, la chiesa è stata gravemente danneggiata e solo parte della facciata, alcune cappelle e parte della Cappella maggiore sono rimaste in piedi. La chiesa è stata successivamente trasferita nel sito della vecchia chiesa di San Nicola, che era stata la parrocchia dei fedeli di rito greco e successivamente passata al rito latino. Il progetto della nuova chiesa è stato affidato all’architetto Rosario Gagliardi, uno dei protagonisti della ricostruzione barocca. L’interno della chiesa è a croce latina, con una cupola di gusto neoclassico, e decorato da intagli realizzati dagli scultori Giambattista Muccio e Giorgio Nobile di Ragusa.

Leggi di più

Chiesa e Monastero del Gesù

La chiesa Chiesa e Monastero del Gesù è stata edificata dall’Ordine dei frati minori riformati, detti zoccolanti, a partire dal 1636, utilizzando i materiali del castello di Ragusa abbandonato. Il complesso comprende anche un convento su quattro livelli e una cisterna. La chiesa è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 1693 e ricostruita nei primi decenni del Settecento. La facciata è della forma “a capanna”, con un piccolo campanile e un portale ornato da colonne e statue. L’interno è ricco di stucchi e decorazioni, con sette altari e affreschi realizzati da Matteo Battaglia, oltre a statue della Madonna di Lourdes e dei baroni Campolo. Il convento è stato abbandonato dai religiosi e confiscato dallo Stato nel 1867, successivamente utilizzato come scuole e uffici pubblici. Attualmente il complesso è in fase di restauro per diventare sede del Nuovo Museo Archeologico Ibleo.

Leggi di più

Chiesa di San Giuseppe

La chiesa di San Giuseppe si trova a Ragusa Ibla, costruita sui resti della chiesa di San Tommaso distrutta dal terremoto del 1693. Attribuita a Rosario Gagliardi, rappresenta uno dei gioielli del barocco siciliano insieme al Duomo di San Giorgio. La facciata della chiesa presenta elementi architettonici simili a quelli della chiesa di San Giorgio. La facciata è divisa in tre ordini, con un portale con arco semicircolare e statue, una finestra al centro e tre cellette campanarie. L’interno è a forma ovale con altari in pietra decorati con vetro dipinto e tribune di legno con grate per le suore.

 

Leggi di più

Chiesa di San Francesco all'Immacolata

La chiesa di San Francesco all’Immacolata fu edificata nella seconda metà del XIII secolo insieme al convento, dedicata a San Francesco d’Assisi ma conosciuta anche come Immacolata. L’interno della chiesa, risalente alla fine del XVI secolo, è diviso in tre navate da due file di massicci pilastri, senza transetto. Le navate sono divise in cappelline quadrate, ognuna delle quali sormontata da una cupoletta schiacciata a quattro vele. La chiesa presenta nove altari, di cui tre di buona fattura sono allocati nell’area absidale.

Leggi di più

Chiesa dell'Ecce Homo

All’esterno la Chiesa si presenta con una facciata in stile barocco, una porta centrale e due torri laterali. Una volta entrati all’interno, invece, si viene rapiti dall’atmosfera straordinaria che si respira.

La Chiesa ha una cupola centrale, intorno alla quale sono posti diversi affreschi che raffigurano scene della vita di Cristo. Tra questi vale la pena sottolineare l’affresco principale, una tela che ritrae l’Ecce Homo, la scena nella quale Cristo viene presentato ai capi dei Giudei.

L’interno della Chiesa è arricchito anche da un pregevole altare marmoreo, alcuni pulpiti intagliati dai migliori artigiani siciliani, e diverse opere d’arte come crocifissi in legno e statue in bronzo.

Leggi di più

Chiesa della Badia

La chiesa del Collegio di Maria Santissima Addolorata o chiesa della Badia è un luogo di culto situato a Ragusa superiore, costruito nel 1795 dalla nobildonna Felicia Schininà per offrire una formazione culturale e cristiana alle giovani donne di ogni ceto sociale. L’edificio presenta uno stile neoclassico con alcune influenze barocche e include un’aula con impianto ottagonale irregolare, una copertura circolare, un vestibolo con un arco e una cantoria. È anche sede della Cappella Universitaria di Ragusa.

Leggi di più

Chiesa di Santa Lucia

La Chiesa di Santa Lucia a Ragusa è un edificio risalente al XVI secolo, inizialmente dedicata a Santa Venere e successivamente a Santa Lucia. E’ situata lungo il Corso Mazzini, posta su una rupe sporgente con un’imponente mole. La Chiesa è stata recentemente restaurata e al suo interno presenta una unica navata con cinque altari, di cui uno con un bel quadro del Redentore. La Chiesa è arricchita da una elegante statua della Santa Vergine siracusana. Dal sagrato è possibile ammirare un meraviglioso panorama nonché una visione di Ibla da una insolita angolazione. La Chiesa di Santa Lucia di Ragusa fa parte dei 700 monumenti della “Giornate FAI d’Autunno”.

Leggi di più

Chiesa di Santa Maria dello Spasimo

La Chiesa di Santa Maria dello Spasimo a Ragusa, in Sicilia, è una chiesa incompleta che si trova nel quartiere Kalsa. Costruita nel XVI secolo e riedificata in stile barocco a metà del XVIII secolo, è stata dichiarata monumento nazionale. La facciata è caratterizzata da un portale con un arco a sesto acuto e una finestra ogivale. All’interno c’è un soffitto in legno dipinto e un pavimento in pietra pece con intagli in pietra bianca. La chiesa custodisce alcune opere d’arte di grande valore, tra cui una tela dei Sette dolori di Maria, una pala d’altare laica che raffigura il ritratto di Giovanni Battista, e una statua dedicata a Santa Lucia.

Leggi di più

Chiesa dell'Annunziata

La Chiesa dell’Annunziata si trova nella città di Ragusa in via Orfanotrofio ed è un edificio sacro risalente al XVI secolo. Fu ricostruita dopo il terremoto del 1693 e ricostruita in stile neoclassico. La facciata è delimitata da lesene con capitelli in stile composito e sormontata da tozze guglie. Il portale ad arco semicircolare è inserito in una cornice a profili rettilinei e sormontata da un frontone triangolare. La chiesa è collegata mediante un ponte ad arco con il vicino palazzo Battaglia. All’interno si trovano otto cappelle con sei altari, un imponente altare maggiore in pietra locale e gesso dipinti con sapiente uso dei colori azzurro, rosso ed oro, circondato da coppie di colonne barocche e statue. Nella sagrestia è ancora presente lo stendardo della Confraternita dei Nobili. La chiesa è stata donata nel 1774 da Baldassarre VI Naselli Conte di Comiso. La tradizione vuole che la chiesa sorgesse sul sito del tempio romano dedicato alla dea Diana.

Leggi di più

Chiesa della Maddalena

La Chiesa della Maddalena a Ragusa è una delle più antiche chiese della città. Situata lungo il Corso 25 Aprile, la Chiesa è attestata fin dal 1500 ed è testimoniata dalla visita di Monsignor Platamone nel 1542. La facciata presenta un portone delimitato da paraste, sormontato da una finestra incornniciata e culminante con un frontone curvilineo contente tre sculture. Il campanile sul lato sinistro conteneva tre campane oggi ridotte a due. L’interno è ad una navata con cinque altari separati da paraste con capitelli corinzi, dove sull’altare maggiore è presente un quadro della Maddalena della seconda metà del settecento opera dell’abate ragusano Don Franzo Nicastro. Durante il mese dei morti, un tempo, in una nicchia sotto l’altare maggiore venivano posti dei teschi e dei ceri accesi. La Chiesa custodisce inoltre una cappella, dedicata alla famiglia Nicastro, con un quadro dell’Immacolata affiancato da due statue: Santa Lucia e Sant’Agata; ed accoglie, in parte nascosto da un confessionale, il sepolcro con lapide di Carmelo Sortino Trono. Inoltre, sul lato sinistro della chiesa è presente un altare con un quadro con San Tommaso che incredulo si accinge a toccare il costato di Cristo Risorto fra gli sguardi impauriti di cinque Apostoli e quelli estatici di quattro cherubini.

Leggi di più

Chiesa del SS Trovato

La Chiesa del SS. Trovato è una chiesa situata a Ragusa, vicino al confine meridionale di Ragusa Ibla, adiacente al muro bizantino dell’antica città di Ibla. Secondo la leggenda, nell’area della chiesa è stata ritrovata una sacra pisside con ostie consacrate rubate il primo marzo del 1801 dalla chiesa di Sant’Antonino. La chiesa è stata recentemente restaurata e si presenta con un prospetto rivolto a mezzogiorno, leggermente sottomessa rispetto alla Via Orfanotrofio. È una delle chiese più “nuove” di Ibla e, forse anche per questo motivo, non offre al visitatore particolari opere d’arte. La chiesa può essere raggiunta facilmente attraversando la Panoramica del Parco, che connette il quartiere San Paolo al fondo della vallata Santa Domenica.

Leggi di più

Chiesa di Santa Maria Valverde

La Chiesa di Santa Maria Valverde, situata nella città di Ragusa, in Sicilia, è una chiesa in stile barocco. Fu edificata dai Cavalieri di Malta all’inizio del XIV secolo, e fu dedicata a San Giuliano l’Ospedaliere. La chiesa rimase relativamente intatta durante il terremoto del 1693, e fu rinnovata nel XVIII secolo. La facciata della chiesa è stata completata nel 1740, e all’interno ci sono cinque altari laterali decorati da sculture e intagli della famiglia Cultraro. L’altare della presbiterio ospita un dipinto della Madonna dell’Idria. La chiesa è una preziosa testimonianza dell’architettura barocca siciliana, ed è un meraviglioso esempio di come le chiese siciliane siano state costruite per sopravvivere ai terremoti.

Leggi di più

Chiesa di San Giacomo

La Chiesa di San Giacomo Apostolo di Ragusa è un luogo di culto situato all’interno del Giardino Ibleo, nella parte orientale di Ragusa Ibla, l’antico centro della città. La chiesa è stata costruita nel XIII o XIV secolo, probabilmente tra il 1283 e il 1392, per volontà della famiglia Chiaramonte – l’aquila aragonese sopra l’altare maggiore indica quel periodo. La confraternita di San Giacomo è stata associata con la chiesa fin dall’inizio, prendendosi cura dei suoi servizi e funzioni. Prima del 1693, la chiesa aveva tre navate, ma il terremoto di quell’anno la distrusse e pochi anni dopo la confraternita decise di ricostruirla con una sola navata. Il tetto della chiesa fu aggiunto nel 1705 e, tra il 1719 e il 1720, l’interno fu decorato con diversi dipinti di Giuseppe Pugliarello e Filippo De Stefano. Nel 1734, il maestro Simone Ventura di Chiaramonte fu incaricato di realizzare la decorazione del soffitto in legno. L’attuale facciata fu costruita nel 1902 da Giuseppe Pinelli. Oggi, la chiesa è amministrata dalla stessa confraternita di San Giacomo. La facciata ha tre ordini, di cui quello superiore è rappresentato dal campanile.

Leggi di più

Chiesa dei Cappuccini

Il Convento dei Cappuccini a Ragusa è un complesso religioso situato nella parte più antica e suggestiva della città. La presenza dei frati Cappuccini a Ragusa risale al 1537, quando iniziarono i lavori per la costruzione del primitivo convento. Nel 1607, i religiosi vi si trasferirono definitivamente. La chiesa, in stile francescano, si compone di una navata e cinque altari, di cui l’altare maggiore contiene un trittico di Pietro Novelli, intitolato “L’Assunta fra angeli e santi”. Nel 1693, un terribile terremoto distrusse gran parte del complesso, ma venne ricostruito e abitato fino al 1866, anno in cui, a causa della soppressione degli ordini religiosi, l’edificio venne espropriato. Nel 2015, la chiesa ha festeggiato la festa del Sacro Cuore e della Beata Maria Schininà, grande giubilo per la Chiesa e in modo particolare per la Congregazione. Oggi, il Convento dei Cappuccini è un luogo di culto e di spiritualità, ma anche una sede museale che conserva il Trittico di Pietro Novelli, uno dei capolavori dell’arte ebanistica cappuccina.

Leggi di più

Chiesa di San Rocco

La chiesa di San Rocco a Ragusa è un luogo di culto cattolico situato nel quartiere Perrera in via Ugolino. Risalente alla fine del XVI secolo, è una delle non molte chiese minori di Ragusa sopravvissute al terribile terremoto del 1693. La facciata della chiesa è molto semplice, ed è principalmente caratterizzata da un timpano triangolare posto sopra il portone e da una piccola loggia nella parte alta. L’interno della chiesa è ad una sola navata, con due altari di pietra siti nelle pareti laterali e l’altare maggiore, anch’esso in pietra, posto sul fondo della parete absidale. Nell’interno è anche possibile ammirare l’affresco di sant’Ippolito e la grande pala di San Rocco. La chiesa, ormai sconsacrata, da una decina di anni è adibita a auditorium. 

Leggi di più

Sponsor Project

Ragusa da Visitare

Registration disabled